L’Ausilio di protezione consiste in una procedura sanitaria assistenziale che mira a limitare i movimenti e comportamenti del paziente con mezzi chimici ambientali o fisici si tratta di mobilizzare il paziente con presidi applicati al suo corpo nelle sue vicinanze pure con somministrazione di farmaci o con la sua permanenza in uno spazio delimitato e sorvegliato.
Preferiamo alla parola contenzione quella di protezione in quanto più adatta e rispettosa della Persona.
Le tipologie di contenzione sono diverse:
1 chimica mediante la somministrazione di farmaci che modificano il comportamento dell’assistito
2 fisica mediante presidi quali polsiere, fasce addominali in tessuto etc. E quindi difficili da rimuovere
3 ambientali conducendo la persona in uno spazio sorvegliato dal quale non è libero di uscire.
Il corso ha come utilità quello di comprendere quando, come, dove, perché si possa parlare di protezione e quindi quali siano le implicazioni giuridiche notevoli che rientrano nel campo penale. Un corso fondamentale dove vengono evidenziate le responsabilità e quindi i comportamenti che si devono adottare.